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Tutti gli incentivi per ristrutturare casa

Tutti gli incentivi per ristrutturare casa

Stai cercando di capire quali sono tutti gli incentivi per ristrutturare casa o una parte di essa? Lo scopo di questo articolo è proprio questo. Nella giungla fiscale e gli annunci lanciati dai politici nei telegiornali, spesso generano confusione. Serve avere un quadro d’insieme relativo a tutti i vantaggi fiscali e non che si possono sfruttare nel 2023.

Incentivi per la ristrutturazione

Ristrutturare la propria casa può essere un’esperienza gratificante, poiché permette di sfruttare al meglio gli spazi, abbattere le bollette energetiche e creare un ambiente più salubre e piacevole in cui vivere. Tuttavia, i costi associati alla ristrutturazione possono essere proibitivi per molte persone. Fortunatamente, esistono incentivi fiscali e detrazioni che possono aiutare a risparmiare denaro sulla ristrutturazione della tua casa.

Bonus ristrutturazioni

Nel 2023, l’incentivo fiscale per la ristrutturazione degli edifici ad uso abitativo, noto come bonus ristrutturazione, è ancora disponibile. Questa detrazione sull’IRPEF del 50% permette di risparmiare fino a 96.000 euro per i lavori effettuati entro il 31 dicembre 2024.

Il bonus ristrutturazione riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in edifici singoli o in condominio, e si applica alle spese sostenute dal 26 giugno 2012. La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.

In base all’articolo 16-bis del DPR 917 del 1986, questa agevolazione fiscale è stata modificata e prorogata nel corso degli anni, grazie anche alla Legge di Bilancio 2021 e 2022. Ad esempio, la Legge di Bilancio 2021 ha aumentato il tasso di detrazione al 50% e l’importo massimo delle spese, mentre la Legge di Bilancio 2022 ha esteso la validità del bonus fino al 31 dicembre 2024.

Inoltre, il Decreto Rilancio ha introdotto la possibilità di accedere al bonus tramite la cessione del credito o lo sconto in fattura, oltre alla normale detrazione. In questo articolo trovi le informazioni su come funziona il bonus ristrutturazione 2023, i lavori ammissibili, gli adempimenti necessari e come accedere all’agevolazione gestita dall’Agenzia delle Entrate.

Ecobonus

La Legge di Bilancio 2023 non presenta alcuna novità riguardo l’Ecobonus “classico”. Si può beneficare della detrazione fiscale per lavori di miglioramento energetico della tua casa con due percentuali, ovvero il 65% o il 50%.

Che cos’è l’Ecobonus?

L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale per i lavori che migliorano l’efficienza energetica della tua abitazione. Non ci sono limiti di tempo o cambiamenti, poiché questa detrazione è stata prorogata inalterata fino al 31 dicembre 2024.

L’Ecobonus consiste in una detrazione dalle imposte lorde IRPEF e IRES, con un massimo del 50% o del 65% a seconda del tipo di spesa, che viene erogato in 10 rate annuali uguali. Anche quest’anno, oltre alla detrazione rateizzata, puoi beneficare l’Ecobonus “classico” tramite la cessione del credito o lo sconto in fattura.

L’ecobonus prevede detrazioni fiscali dal 50% all’85% per interventi di efficientamento energetico. Ad esempio, sostituendo gli infissi è possibile ottenere una detrazione del 50%, mentre sostituendo la caldaia con una a condensazione di classe A è possibile ottenere una detrazione del 50% (che può salire al 65% se si installano anche sistemi di termoregolazione evoluti).

Quali sono i tipi di interventi che possono essere detratti con l’Ecobonus al 65%?

L’Ecobonus prevede una detrazione del 65% per i seguenti tipi di lavori:

  • miglioramento complessivo di edifici esistenti per ridurre i consumi energetici invernali.
  • isolamento della struttura opaca, ad esempio rivestimento termico o isolamento del tetto.
  • installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
  • acquisto, installazione e implementazione di dispositivi multimediali per controllare a distanza impianti di riscaldamento, acqua calda e climatizzazione.
  • sostituzione di impianti tradizionali con scaldacqua a pompa di calore, generatori ibridi, impianti con caldaie a condensazione di classe A e sistemi di termoregolazione avanzati, e micro-cogeneratori a condizione che ciò comporti un risparmio energetico del 20%.

Per quanto riguarda l’Ecobonus al 50%, sono detraibili:

  • sostituzione, acquisto e installazione di finestre con infissi e schermature solari, porte esterne e portoni.
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A.
  • acquisto e installazione di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili.

L’Ecobonus può essere utilizzato per interventi su immobili residenziali e commerciali, a patto che gli ambienti soggetti a intervento siano già dotati di impianto fisso di riscaldamento.

Bonus mobili

Questo incentivo prevede una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e elettrodomestici durante una ristrutturazione. Interventi non invasivi come la sostituzione della caldaia, l’installazione di un portoncino blindato o la sostituzione del videocitofono possono anche garantire l’accesso a questo bonus.

Bonus barriere architettoniche

Questo incentivo prevede una detrazione fiscale del 75% per incentivare l’eliminazione delle barriere architettoniche. Ad esempio, la costruzione di rampe inclinate, l’installazione di ascensori o l’adeguamento dei servizi igienici possono garantire l’accesso a questo bonus.

Sismabonus

Questo incentivo prevede detrazioni fiscali dal 50% al 90% per interventi di messa in sicurezza statica degli edifici.

Conto termico

Questo è un incentivo a fondo perduto che viene erogato tramite bonifico e premia gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.

Bonus verde

Il Bonus Verde per la ristrutturazione di giardini, terrazze e balconi con una detrazione del 36% per un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare.

Scegliere tra i vari incentivi può essere complesso. Un’azienda edile esperta può aiutarti a risparmiare migliaia di euro, indicandoti i lavori che ti danno accesso al bonus più conveniente.

Il Super Ecobonus

Anche nel 2023, il super Ecobonus è ancora valido con alcune limitazioni e modifiche, come la riduzione della percentuale di detrazione del 110% al 90%. Per ottenere questa agevolazione, devi rispettare il requisito del quoziente familiare di 15.000 euro, che tiene conto del reddito e del numero di membri del nucleo familiare conviventi.

I lavori principali per accedere al super Ecobonus includono:

  • Isolamento termico dell’edificio, incluso il tetto, che coinvolge più del 25% della superficie (tutti gli interventi di isolamento del tetto sono fondamentali)
  • Sostituzione degli impianti esistenti di riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda
  • Interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali per sostituire gli impianti di climatizzazione invernale.

Se rispetti i requisiti per il super Ecobonus 2023, potrai detrarre il 90% anche per tutti gli altri lavori legati all’efficienza energetica della tua abitazione, come la sostituzione dei serramenti.

Per ottenere il super Ecobonus, è ancora necessario migliorare di almeno due classi energetiche la tua casa o mansarda. Puoi scegliere di ottenere il super Ecobonus sotto forma di detrazione Irpef in 10 anni, cessione del credito o sconto in fattura.

Lo sconto in fattura

Tranne il bonus mobili, il bonus verde e il conto termico, la maggior parte degli incentivi menzionati prevede l’alternativa della riduzione fatturata, ovvero la facoltà di trasferire il proprio credito fiscale alle società disposte ad acquistarlo – a fronte di una riduzione del medesimo importo.

Questa opzione è controversa in quanto comporta ulteriori costi per le aziende, sia amministrativi che finanziari, che potrebbero provocare un aumento significativo della cifra preventivata.

Questo implica che, se disponi di capacità fiscale, non è detto che la riduzione fatturata sia sempre la scelta più conveniente – sarebbe opportuno confrontare diversi preventivi, sia con che senza riduzione fatturata, per identificare quello più adeguato alle tue esigenze.

A causa di questi costi e complessità, non tutte le imprese offrono l’opzione della riduzione fatturata. Se sei interessato alla cessione del credito fiscale, puoi anche prendere in considerazione la cessione a una tua banca affidabile, senza dover coinvolgere la ditta che esegue i lavori.

Quanto costa la ristrutturazione completa?

Il costo per una ristrutturazione totale di un appartamento varia a seconda della complessità dei lavori e degli impianti richiesti. Si parte da una media di 200 euro per metro quadrato per interventi semplici, e si può arrivare a circa 450 euro per interventi di maggiore complessità.

Per ristrutturazioni di lusso che prevedono impianti avanzati e dettagli architettonici speciali, il prezzo può raggiungere dai 900 ai 1.400 euro al metro quadro. Tuttavia, grazie ai bonus fiscali, questi costi possono essere significativamente ridotti.

Quando si valuta una ristrutturazione, è importante tenere presenti non solo i vantaggi pratici e il comfort che ne deriveranno, ma anche gli incentivi fiscali e i risparmi sulla bolletta energetica e sui costi di manutenzione a lungo termine.

Come si sceglie l’impresa per la ristrutturazione?

Per scegliere l’impresa adatta per la tua ristrutturazione, è importante considerare la specializzazione dell’azienda. Negli ultimi anni, la complessità dei progetti di ristrutturazione e l’introduzione di nuovi incentivi hanno portato molte imprese a concentrarsi su specifiche tipologie di progetto.

Per esempio, le competenze e le procedure richieste per un progetto di ristrutturazione di una villetta senza incentivi specifici potrebbero essere diverse da quelle necessarie per un progetto di ristrutturazione in un condominio con incentivi complessi. Quanto più un’impresa si concentra su un tipo specifico di progetto, tanto più sarà in grado di soddisfare i propri clienti e svolgere il proprio lavoro in modo efficiente.

Come ottenere preventivi convenienti da aziende affidabili

Per ottenere preventivi convenienti per la tua ristrutturazione, è importante confrontare diverse opzioni offerte da imprese edili specializzate. Il servizio Edilizia per Te ti aiuta a trovare fino a 4 imprese qualificate nella tua zona, che presenteranno la loro soluzione e il loro preventivo. Queste imprese sono selezionate in base alla loro disponibilità e alle tue esigenze specifiche, come descritto nel modulo di richiesta. Il servizio di confronto è gratuito e senza impegno, mentre le imprese pagano per la loro presenza sul sito e mantengono un buon rating grazie alle recensioni degli utenti come te.

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