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Balaustra – significato, costi, tipologie e consigli

balaustra

La balaustra è un elemento architettonico utilizzato nell’edilizia per definire e proteggere le aree aperte come balconi, terrazze e scale. Essa è composta da una serie di elementi verticali, chiamati balaustri, che sostengono una struttura orizzontale e che poggiano sulla cimasa, un architrave profilato. La balaustra si confonde con il parapetto ma, come vedremo, c’è una sottile differenza di significato.

La balaustra può essere realizzata in diversi materiali, tra cui pietra, legno, ferro e cemento armato, ed è spesso decorata con motivi ornamentali per aumentare l’estetica del progetto architettonico. La sua principale funzione è quella di garantire la sicurezza delle persone che utilizzano le zone protette, prevenendo cadute e garantendo una barriera di sicurezza. La balaustra può essere anche utilizzata come elemento decorativo per arricchire l’aspetto estetico del progetto edilizio.

Non si può parlare della balaustra senza aver conosciuto alcuni cenn storici che ci servono anche in epoca moderna ad avere una visione allargata del design e della sua evoluzione. La nostra casa sarà certamente più bella perché potrà fregiarsi di contenuti stilistici contemporanei ma che prendono spunto dal passato. La parte finale di questo articolo approfondirà questo tema.

Conoscendo bene i dettagli saremo più capaci di decidere e scegliere la balaustra che fa per noi.

Significato Balaustra

Una balaustra è una struttura architettonica composta da una serie di colonnine, pilastri o montanti verticali, chiamati anche balaustre (o balaustri), che sostengono un corrimano orizzontale. Solitamente, la balaustra viene utilizzata come elemento decorativo per balconi, terrazze, scale e ponti, ma è utilizzata soprattutto come elemento di sicurezza per prevenire cadute da altezze.

La parola “balaustra” deriva dal termine italiano “balaustrata”, che a sua volta deriva dal termine francese “balustre”, che significa pilastro conico. Le prime balaustrate risalgono all’antica Roma e venivano utilizzate per decorare i templi e i palazzi. Nel corso dei secoli, la balaustra è diventata un elemento architettonico comune in molte culture in tutto il mondo.

Come vedremo fra poco, le balaustre possono essere realizzate in vari materiali, come pietra, legno, ferro battuto, marmo o cemento. Inoltre, possono essere decorate con intagli o sculture, come le balaustre in legno intagliato del XVII secolo presenti nella Cattedrale di Toledo, in Spagna. La balaustra può anche essere utilizzata per creare un effetto visivo interessante, come l’utilizzo di balaustre di altezza diversa per creare un effetto scalinata o l’utilizzo di balaustre curve per adattarsi a una superficie curva.

Particolarità delle balaustre

Nelle balaustre si possono trovare elementi aggiuntivi oltre ai balaustri stessi, chiamati piedistalli. Questi piedistalli servono sia per rinforzare la struttura delle balaustre sia per scopi estetici. Possono essere posizionati alle estremità delle balaustre o inseriti tra le sequenze dei balaustri (pilastrini), contribuendo a rendere più complessa l’immagine complessiva.

Nel primo caso, i piedistalli sono denominati “principali”, e la loro forma si estende anche al basamento e all’architrave, in modo da fungere da elemento di collegamento stilistico tra la balaustra e l’architettura circostante. Di solito, per enfatizzare questo aspetto, vengono decorati con vasi, sculture e ornamenti simili. Sono spesso affiancati da un mezzo piedistallo secondario e un mezzo balaustro in successione.

Da un punto di vista strettamente storico i materiali comunemente utilizzati per realizzare le balaustre sono il marmo e la pietra, mentre il basamento e la cimasa possono essere realizzati con gli stessi materiali o con altri come il bronzo e la ghisa. Il legno, talvolta dotato di una struttura interna in metallo, viene spesso impiegato per le scale interne.

In sintesi, la balaustra è un elemento architettonico comune, utilizzato sia per scopi decorativi che funzionali, che presenta una lunga storia e offre molte possibilità di personalizzazione e design creativo.

Balaustra prezzi

Quanto costano le balaustre? bisogna farsi un’idea sapendo che il prezzo vero dipende sempre dal tipo di impresa edile che fornirà il suo preventivo. Un primo consigli che riguarda come cercare l’impresa giusta che conosca bene l’argomento è quello di cercare chi si occupa del rifacimento facciate.

Ecco una tabella con i range di prezzo per diversi materiali di balaustra:

Materiale Range di prezzo per metro lineare
Legno 100€ – 300€
Ferro battuto 150€ – 400€
Alluminio 100€ – 200€
Acciaio inox 200€ – 500€
Vetro 300€ – 600€
Pietra 200€ – 500€
Cemento 100€ – 250€

Tuttavia, il prezzo effettivo di una balaustra dipenderà da molti fattori, tra cui le dimensioni, la complessità del design, la qualità dei materiali e il costo dell’installazione. Ecco una tabella che mostra un range di prezzo per diverse misure di balaustra, basato sul prezzo per metro lineare. Come noterai non si tratta di una semplice moltiplicazione tra spazio e costo al metro lineare poiché aumentando lo spazio solitamente diminuisce il prezzo del materiale:

Misura della balaustra Range di prezzo
Balaustra di 1 metro 100€ – 600€
Balaustra di 3 metri 250€ – 1.600€
Balaustra di 5 metri 400€ – 2.700€
Balaustra di 10 metri 800€ – 4.500€

Infine, il tipo di installazione influenzerà anche il prezzo finale. Ad esempio, una balaustra installata su una scala richiederà un lavoro più complesso rispetto a una balaustra installata su un balcone. Qui di seguito sono riportati i range di prezzo per i diversi tipi di installazione:

Tipo di installazione Range di prezzo
Balaustra su scala 400€ – 1.200€
Balaustra su balcone 200€ – 800€
Balaustra su terrazza 500€ – 1.500€

È importante notare che questi sono solo dei range di prezzo approssimativi e che il prezzo effettivo potrebbe variare a seconda delle specifiche esigenze e delle condizioni di installazione. Non dimentichiamoci anche delle condizioni di sicurezza. Ad esempio la ristrutturazione di una balaustra che presenta problematiche di sicurezza avrà bisogno di uno studio attento per garantire la tenuta.

Balaustra in vetro

La balaustra in vetro è un’ottima scelta per chi cerca una soluzione moderna ed elegante per il proprio balcone, terrazza o scala. Il vetro è un materiale trasparente che può aumentare la luminosità e la percezione dello spazio, creando un effetto visivo leggero e arioso. Tuttavia, poiché la sicurezza è una preoccupazione importante, è necessario scegliere il vetro giusto per la balaustra.

Il vetro utilizzato per le balaustre deve essere temperato o stratificato, in modo da garantire la sicurezza delle persone che si appoggiano o che si avvicinano alla balaustra. Per quanto riguarda il vetro temperato viene riscaldato a una temperatura elevata e poi raffreddato rapidamente, rendendolo più resistente agli urti e alle sollecitazioni meccaniche rispetto al vetro comune. Invece il vetro stratificato è composto da due o più strati di vetro uniti da uno strato di plastica. In caso di rottura del vetro, lo strato di plastica impedisce ai frammenti di vetro di cadere, mantenendo così la sicurezza.

Solitamente le balaustre in vetro si utilizzano per garantire un’ampia veduta e sono realizzate di robusto vetro strutturale stratificato temperato extra chiaro. Indicativamente va bene uno spessore di 10+10, con ancoraggio a guida a pavimento in acciaio inox. Queste indicazioni valgono per l’esterno ma si possono applicare anche negli interni.

Per quanto riguarda l’estetica, il vetro offre molte possibilità di personalizzazione. È possibile scegliere tra vari tipi di vetro, tra cui il vetro trasparente, il vetro acidato, il vetro satinato o il vetro colorato. Inoltre, il vetro può essere decorato con incisioni, disegni o fotografie per creare un’effetto visivo unico.

La balaustra in vetro può essere installata in diverse modalità, come ad esempio, come detto, su una struttura in alluminio o acciaio inox, o ancorata direttamente al pavimento o alla parete. In ogni caso, è importante che l’installazione sia eseguita da professionisti esperti e qualificati, in modo da garantire una corretta posa in opera e una maggiore sicurezza.

In definitiva, la balaustra in vetro offre un’ottima combinazione di sicurezza e bellezza, grazie alla scelta di vetro temperato o stratificato e alla possibilità di personalizzazione del design. Tuttavia, è importante ricordare di affidarsi a professionisti esperti per l’installazione della balaustra, in modo da garantire una corretta posa in opera e una maggiore sicurezza.

Balaustra in cemento

La balaustra in cemento è una scelta popolare per le proprietà residenziali e commerciali, in quanto offre un’ottima combinazione di resistenza, durata e bassa manutenzione. Il cemento può essere modellato in molte forme e finiture per adattarsi a diversi stili architettonici e personalità, rendendolo un’opzione versatile e personalizzabile.

Per quanto riguarda la sicurezza, la balaustra in cemento può essere realizzata in diverse altezze per adattarsi alle diverse esigenze di sicurezza. Il cemento armato, in particolare, può essere rinforzato con barre di acciaio per migliorare la resistenza e la robustezza della struttura.

Dal punto di vista estetico, la balaustra in cemento può essere personalizzata con vari modelli e finiture per adattarsi al design e allo stile dell’edificio. Le finiture possono essere lisce o ruvide, a seconda della texture desiderata, mentre i modelli possono includere intagli o decorazioni in rilievo.

È importante notare che la balaustra in cemento richiede una corretta installazione da parte di professionisti esperti per garantire una maggiore sicurezza e durata. Inoltre, poiché il cemento è un materiale poroso, la balaustra deve essere protetta dall’acqua e dalle intemperie per evitare l’erosione e la disgregazione.

La balaustra in cemento offre quindi un’ottima combinazione di resistenza, durata e personalizzazione. Ovviamente, è importante affidarsi a professionisti esperti per la sua installazione e proteggere la balaustra dall’acqua e dalle intemperie per garantire una maggiore durata e sicurezza.

Balaustra in legno

La balaustra in legno è una scelta esteticamente piacevole e calda per il proprio balcone, terrazza o scala. Il legno offre un aspetto naturale e unico che si fonde perfettamente con l’ambiente circostante, creando un’atmosfera accogliente e confortevole. Tuttavia, quando si sceglie una balaustra in legno, è importante considerare sia la sicurezza che la manutenzione.

Per quanto riguarda la sicurezza, la balaustra in legno deve essere progettata in modo che sia resistente e stabile, e che possa sostenere il peso delle persone che si appoggiano o che si avvicinano alla balaustra. Inoltre, è importante che la balaustra sia installata a una altezza adeguata per garantire la sicurezza delle persone. Il legno utilizzato deve essere di alta qualità, resistente all’umidità e trattato con vernici e sigillanti protettivi per resistere alle intemperie e alla disgregazione.

Per quanto riguarda l’estetica, la balaustra in legno offre molte opzioni di personalizzazione, a seconda del tipo di legno utilizzato e del design scelto. Il legno può essere verniciato, trattato con vernici trasparenti o lasciato al naturale, a seconda del look desiderato. Inoltre, il legno può essere lavorato per creare intagli o decorazioni in rilievo per una maggiore personalizzazione.

Tuttavia, è importante notare che la balaustra in legno richiede una manutenzione regolare per mantenere la sua bellezza e durata nel tempo. Il legno deve essere lavato e trattato con vernici protettive periodicamente per prevenire l’erosione e l’ingiallimento.

In sintesi, la balaustra in legno offre un aspetto naturale e personalizzabile, ma richiede una manutenzione regolare per garantire la sua bellezza e durata. È importante scegliere un legno di alta qualità e assicurarsi che la balaustra sia progettata e installata correttamente per garantire la sicurezza delle persone.

Balaustra balcone

Una balaustra per balcone è un classico elemento edili che svolge due funzioni contemporaneamente:

  • la sicurezza – è sicuramente lo scopo principale per cui è possibile affacciarsi all’esterno di un edificio tramite una sporgenza che chiamiamo balcone. La barriera o recinzione è la struttura ultima rispetto alla possibilità di cadere;
  • l’elemento decorativo posta sul bordo di un balcone o di una terrazza che serve3 a soddisfare un bisogno estetico e che attribuisce o perlomeno contribuisce a conferire un particolare aspetto o design all’intero edificio.

Solitamente, le balaustre per balconi sono particolarmente resistenti per cui tra i vari materiali disponibili si preferisce usare la pietra o il cemento. Possono essere comunque realizzate in legno, ferro battuto, il vetro.

Le balaustre possono essere di diverse forme e dimensioni, e possono includere dettagli decorativi come sculture, intagli o disegni in rilievo. Nell’epoca in cui viviamo l’aspetto decorativo è venuto meno nel senso che prevale il design industriale, minimalista e estremamente simmetrico.

In generale, le balaustra per balconi sono un elemento importante della sicurezza delle costruzioni e vengono progettate per resistere alle forze laterali e alla pressione, garantendo allo stesso tempo un’adeguata visibilità per chi si affaccia dal balcone o dalla terrazza.

Differenza tra balaustra e parapetto

La balaustra e il parapetto sono entrambi elementi architettonici che vengono utilizzati per garantire la sicurezza delle persone sui balconi, sulle scale, sulle terrazze e su altre strutture elevate. Tuttavia, ci sono alcune differenze tra i due.

La balaustra è una struttura composta da una serie di colonnine verticali (chiamate balaustre) unite da una trave orizzontale superiore e una trave inferiore. Questa struttura viene solitamente posizionata su una base di sostegno ed è progettata per impedire alle persone di cadere dal bordo di una terrazza o di una balconata. Le balaustre possono essere realizzate in vari materiali, tra cui legno, metallo e pietra.

Il parapetto, d’altra parte, è una barriera bassa posta lungo il bordo di una struttura elevata, come una terrazza o una balconata, che impedisce alle persone di cadere. A differenza della balaustra, il parapetto può essere costituito da una singola trave orizzontale o da una serie di travi orizzontali unite da una serie di montanti verticali. Il parapetto può essere realizzato in vari materiali, come legno, metallo e vetro.

In sintesi, la principale differenza tra balaustra e parapetto è che la balaustra è costituita da una serie di balaustre verticali, mentre il parapetto è solitamente costituito da una singola trave orizzontale o da una serie di travi orizzontali unite da montanti verticali. Inoltre, le balaustre sono generalmente più alte dei parapetti e possono essere decorate con disegni complessi, mentre i parapetti sono più semplici e funzionali.

Storia delle Balaustre: Un Viaggio Attraverso i Secoli dell’Architettura

Le balaustre, elementi architettonici affascinanti e ricchi di storia, hanno attraversato i secoli lasciando un’impronta indelebile nell’architettura europea. Da semplici elementi di protezione a opere d’arte decorative, le balaustre hanno subito un’evoluzione straordinaria. L’evoluzione del design di questo elemento architettonico ha seguito forme morbide o rigide a seconda del periodo storico, nulla è cambiato invece sulla sua funzione originaria, proteggere abbellendo e separando spazi.

Le Radici Romane e Bizantine

Nelle ere romana e bizantina, le transenne erano l’elemento predominante per delimitare spazi e proteggere le persone. Tuttavia, è solo a partire dall’età romanica che si registra la comparsa delle balaustre in sostituzione delle transenne.

L’Epoca Gotica e la Diffusione in Francia

La vera diffusione delle balaustre avviene durante il periodo gotico, principalmente in Francia. Qui, le balaustre divennero parapetti costituiti da colonnine coronate da archetti di forma variabile. Questo stile architettonico è diventato emblematico dell’epoca.

Il Genio di Filippo Brunelleschi

Uno dei momenti cruciali nella storia delle balaustre è l’innovazione di Filippo Brunelleschi. Questo geniale architetto ideò la balaustra a colonnine con capitelli ionici, un design privato degli archetti gotici. Questa tipologia si diffuse nel Quattrocento, in particolare in Toscana.

Il Fascino della Balaustra a Doppio Fuso

Sebbene la balaustra di Brunelleschi fosse notevole, quella a doppio fuso divenne presto una preferenza diffusa, considerata più elegante e aggraziata. Nel corso del Cinquecento, questa tipologia fu arricchita da una decorazione scultorea di grande preziosità, che coinvolgeva sia i balaustri che i piedistalli.

Diversificazione dei Tipi nel Cinquecento

Nella prima metà del Cinquecento, assistiamo a una diversificazione dei tipi di balaustre adottati dagli architetti. Questo periodo vide il privilegio del Bramante e di Raffaello per la balaustra a doppio fuso. Jacopo Sansovino favorì la sua divulgazione a Venezia, creando opere iconiche.

Il Balaustro Capovolto

Un’innovazione affascinante fu l’uso del balaustro capovolto, con l’estremità bombata verso l’alto. Michelangelo fu il pioniere di questa forma, impiegandola nei monumenti funebri medicei nella Sagrestia Nuova di S. Lorenzo a Firenze.

L’Alternanza di Pilastrini

Un altro sviluppo interessante fu l’alternanza di pilastrini semplici con la parte rigonfia verso il basso e verso l’alto, a base triangolare. Questo motivo si può rintracciare nella balaustra al piano superiore del chiostro di San Carlo alle Quattro Fontane, opera di Francesco Borromini.

Il Periodo Borrominiano e le Decorazioni Fantasiose

Nel contesto del revival borrominiano, le balaustre subirono ulteriori evoluzioni. Vennero caratterizzate dalla ricercatezza decorativa e fantasiosa, con l’inserimento di elementi plastici come statue, festoni, mascheroni e sfingi.

Le Balaustre del XVIII Secolo

Nel terzo decennio del XVIII secolo, nel contesto del revival borrominiano, le balaustre continuarono a essere protagoniste, come nella facciata del Palazzo Doria Pamphilj sul Corso di Gabriele Valvassori.

L’Usanza di Coronare gli Edifici

Raffaello fu uno dei primi a utilizzare le balaustre per coronare gli edifici, coperti a terrazza o a tetto. Questa pratica divenne più comune dalla seconda metà del XVI secolo.

Questo viaggio attraverso la storia delle balaustre ci mostra quanto siano stati versatili e affascinanti questi elementi architettonici nel corso dei secoli.

Domande Frequenti sulla storia della balaustra

1. Qual è l’origine delle balaustre?
Le balaustre hanno origini nelle ere romana e bizantina, sostituendo gradualmente le transenne.

2. Chi è stato l’architetto innovatore delle balaustre nel Rinascimento?
Filippo Brunelleschi è stato un architetto innovatore nel design delle balaustre nel Rinascimento.

3. Qual è la caratteristica distintiva della balaustra a doppio fuso?
La balaustra a doppio fuso è nota per la sua eleganza e aggraziata struttura.

4. Dove possiamo ammirare alcune delle balaustre più iconiche?Alcune delle balaustre più iconiche sono presenti a Firenze, Venezia e Roma, in edifici storici e opere d’arte.

5. Qual è stata l’epoca chiave per l’uso delle balaustre per coronare gli edifici?

L’uso delle balaustre per coronare gli edifici divenne più comune nella seconda metà del XVI secolo.

Non perdere l’opportunità di scoprire di più sull’evoluzione delle balaustre e il loro impatto sull’architettura europea.

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