Se hai intenzione di costruire una nuova casa oppure ristrutturare quella vecchia, ma hai già un immobile costruito, vorrai sapere quanto costa demolire interamente o solo parzialmente il vecchio edificio. Questa informazioni la trovi continuando a leggere, oltre a ricevere alcuni buoni consigli, utili per risparmiare sulle spese di demolizione.
Quanto costa la demolizione della casa?
Per avere un’idea sui costi per demolire interamente o parzialmente una casa occorrono diverse valutazioni. Di seguito, nella tabella, puoi iniziare a fare qualche calcolo che ti permetterà di farti una prima idea indicativa.
| Struttura da demolire | Prezzo al mq. |
| Intonaco (parziale – totale) | 20 – 30 € |
| Piastrelle (parziale – totale) | 15 – 20 € |
| Pavimento (parziale – totale) | 5 – 30 € |
| Rivestimento (parziale – totale) | 10 – 20 € |
| Demolizione casa (controllata – non controllata) | 50 – 120 € |
Come vedi ci sono degli scarti tra minimo e massimo, che sono da imputare a diverse variabili. La prima è lo stato dell’immobile, poi bisogna ragionare su demolizioni parziali (che necessitano maggiore attenzione) e totali, infine c’è la questione dell’accessibilità alle strutture da demolire, pensa ad esempio alla necessità di noleggiare gru, escavatori, grandi camion per lo spostamento terra ecc..L’esperto è in grado di pianificare con precisione il tipi di intervento e quindi la spesa esatta per la demolizione casa.
Si può risparmiare parecchio dal confronto di più preventivi e dall’accesso agli incentivi fiscali.
Quando è necessario ricorrere alla demolizione?
Quando si decide di intervenire su una casa di qualche tempo fa, si pone la questione se ristrutturare o demolire. E’ una scelta difficile poiché comporta lavori edili importanti. Alla decisione si arriva spesso per confronto dei costi. La demolizione di per sé non ha un costo sostenuto, specie se si tratta di demolizione parziale, e in molti casi demolire è meglio di ristrutturare. Ciò che potrebbe far propendere per la ristrutturazione della casa è il fatto che con la demolizione si compie un atto estremo dal quale non si può ritornare indietro. E’ bene quindi farsi i conti in tasca e calcolare anche il tempo del disagio inevitabile.
Quali voci impattano sul costo della demolizione?
Il costo della demolizione è da valutare in funzione di alcuni parametri che influenzano soprattutto la voce della manodopera, e sono:
- la demolizione parziale o totale e in generale la grandezza della superficie da demolire;
- la facilità di accesso alla struttura della casa che si intende demolire;
- la quantità e la modalità di detriti da smaltire;
- il ripristino di alcune sezioni che avviene per restauro;
- gli aiuti fiscali dipendenti dalle politiche economiche a supporto del settore edile.
Chiaramente più vasto è l’intervento di demolizione maggiore è il suo costo. La spesa si calcola a metro cubo e/o al metro quadrato a seconda del tipo di struttura su cui intervenire. La facilità di accesso riguarda sia gli strumenti e mezzi da impiegare, sia i tipi di autorizzazioni da richiedere come i permessi di transito e l’occupazione per il ponteggio eventuale da posizionare in prossimità dell’immobile. Lo smaltimento dipende dalla quantità di macerie e dalle normative locali. Avere il riferimento di un’azienda di costruzioni è quasi d’obbligo poiché si tratta di conoscere e di applicare alla lettera procedure rigide. Durante le demolizioni parziali c’è la necessità di creare una continuità architettonica con la nuova costruzione. La ristrutturazione o il restauro daranno vita ad una casa nuova e moderna nella sua concezione. Tutto ciò può avere dei costi molto bassi se si sfruttano gli incentivi fiscali legati ad esempio al superbonus.
Come affrontare un progetto
Affrontare un progetto edilizio in cui c’è anche la demolizione della casa, parziale o totale, ha bisogno di informazioni specifiche che solo un esperto può fornire. In generale quando si tratta di lavori edili è sempre opportuno parlare con più esperti. In questo settore il fai-da-te è fortemente sconsigliato per diverse ragioni: la qualità dell’intervento, le norme di sicurezza da seguire; le pratiche burocratiche da seguire comprese quelle per usufruire di vantaggi fiscali. La demolizione è un intervento edile che deve essere parte di un progetto che fa parte a sua volta, di una pratica da presentare al comune per ottenere un nulla osta. Le aziende che si occupano di demolizioni devono essere in grado anche di separare i rifiuti secondo le prescrizioni locali, tutto ciò ha un effetto sul costo della demolizione casa.
Quali sono le fasi della demolizione
Per demolire una casa occorre partire dall’alto. Quando la demolizione è totale la procedura tecnica si compone di più fasi:
- si costruisce l’impalcatura che a tutti gli effetti è la parte più importante del cantiere. Si deve prendere in considerazione la sicurezza non solo dell’edificio da abbattere, ma anche degli altri vicini;
- si inizia a rimuovere il tetto facendo attenzione a rimuovere prima tutto ciò che normalmente si può trovare sopra, come le antenne;
- si abbattono i camini sempre dalla parte superiore a scendere;
- si passa alle scale;
- i muri portanti
Prima di eseguire la demolizione totale ovviamente devono essere distaccate tutte le utenze. Le conoscenze specifiche in campo sono diverse, basti pensare al rapporto sulla statica dell’edificio quando si rimuovono le strutture portanti.
Come scoprire il costo della demolizione della casa
Con le informazioni ricevute ti sei orientato per conoscere il costo per la demolizione della casa, ora ti servono più di una quotazione da parte di un’impresa edile.
In questo modo risparmierai molti soldi sul tuo progetto.
