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Sostituzione vasca con doccia senza opere murarie

sostituzione vasca con doccia

La sostituzione della vasca con doccia senza opere murarie è una soluzione pratica ed economica. Ciò non significa che il risultato sia inferiore allo stesso intervento realizzato con opere edili invasive e vedremo il perché.

Per prima cosa ci occuperemo di dividere le fasi in cui si sostituisce la vasca con una doccia senza interventi edili invasivi. Successivamente ci occuperemo anche di come risparmiare utilizzando incentivi, sconti e trucchetti per evitare di consumare troppo budget. Infine tratteremo dei vantaggi che sicuramente si raggiungono adottando una soluzione sicura, economica e relativamente semplice da eseguire. Infine non si può non citare alcuni svantaggi che comunque bisogna conoscere e tenere in considerazione.

Fasi per la Sostituzione della Vasca con Doccia senza Opere Murarie

La sostituzione della vasca con una doccia senza opere murarie può essere effettuata in tre fasi principali: la preparazione, l’installazione e la finitura. Tieni conto che alcune informazioni necessarie a compiere la trasformazione della vasca con doccia, sono intuitive altre lo sono meno.

Preparazione

La preparazione è una fase importante per garantire che la sostituzione della vasca con una doccia senza opere murarie sia effettuata in modo sicuro e corretto. Ecco alcuni fattori da considerare durante questa fase:

  • Misure: prima di acquistare la cabina doccia o il kit di trasformazione, è importante verificare le misure del bagno e del punto in cui la doccia verrà installata. Bisogna tener conto dello spazio a disposizione e della configurazione del bagno per scegliere una soluzione adeguata.
  • Accessibilità: è importante verificare che la porta della doccia non interferisca con la porta del bagno o con i sanitari. Inoltre, è importante tenere conto della destinazione della doccia: se è destinata a una persona anziana o a una persona con disabilità, potrebbe essere necessario prevedere una seduta o un appoggio per fare la doccia in modo sicuro.
  • Struttura: è importante verificare lo stato della struttura esistente, in particolare la parete e il pavimento, per assicurarsi che siano in grado di sostenere il peso della nuova doccia. In alcuni casi potrebbe essere necessario installare un telaio di supporto per la doccia. Normalmente la struttura non dovrebbe aver bisogno di rinforzi visto che la vasca a pieno pesa di più di una doccia. È comunque sempre meglio verificare la solidità del manufatto.

Questi sono alcuni dei fattori da considerare durante la fase di preparazione per la sostituzione della vasca con una doccia senza opere murarie. È importante prenderli in considerazione per garantire che la soluzione scelta sia sicura e adeguata alla configurazione esistente del bagno.

Installazione

Una volta completata la preparazione, si può procedere con l’installazione della doccia. Questo passo consiste nel montare la cabina doccia o il kit di trasformazione, che includono tutti gli elementi necessari per l’installazione, come ad esempio il piatto doccia, le pareti laterali e l’attacco per l’acqua. In alcuni casi potrebbe essere necessario apportare piccole modifiche per adattare la doccia alla configurazione esistente del bagno.

La sostituzione della vasca con una doccia senza opere murarie è un’opzione conveniente per rinnovare il bagno senza dover rompere piastrelle o effettuare lavori di muratura. Ecco alcuni passaggi da seguire durante l’installazione:

  • Rimozione della vecchia vasca: la vecchia vasca deve essere rimossa e lo spazio lasciato vuoto deve essere pulito e liberato da eventuali residui.
  • Verifica della struttura: è importante verificare lo stato della parete e del pavimento sotto la vecchia vasca, per assicurarsi che siano in grado di sostenere il peso della nuova doccia. In alcuni casi potrebbe essere necessario installare un telaio di supporto per la doccia.
  • Adattamento delle dimensioni: le dimensioni standard di una vasca possono differire da quelle di una doccia. È importante verificare che le dimensioni della nuova doccia si adattino perfettamente allo spazio lasciato vuoto dalla vecchia vasca.
  • Foro dello scarico: il foro dello scarico d’acqua della vecchia vasca deve coincidere con quello della nuova doccia. Se necessario, è possibile effettuare piccole modifiche per garantire un perfetto allineamento.
  • Walk-in shower: un’opzione alternativa alla sostituzione della vasca con una doccia convenzionale è quella di installare una walk-in shower, ovvero una cabina doccia senza piattaforma o senza telaio, dotata di vetri di 8 mm. Questa soluzione non richiede l’apertura di una porta e permette di creare un’area doccia aperta e spaziosa.

Questi sono alcuni dei passaggi da seguire durante l’installazione della nuova doccia senza opere murarie. È importante seguirli attentamente per garantire una corretta installazione e per evitare problemi futuri.

Finitura

La fase di finitura è molto importante per rendere perfetto il lavoro di sostituzione della vasca con doccia senza opere murarie. Dopo aver posizionato la nuova doccia, è necessario eseguire alcuni lavori di finitura per garantire che la nuova installazione si integri perfettamente con il resto del bagno. Questi lavori possono includere lo stucco delle pareti o l’aggancio della doccia al muro. Inoltre, è importante prestare attenzione ai dettagli per garantire una finitura perfetta e duratura. Potrebbe anche essere necessario ripristinare la superficie del pavimento o delle pareti danneggiate durante la rimozione della vecchia vasca. In ogni caso, è importante utilizzare materiali di qualità e seguire le norme per garantire che il lavoro sia sicuro e duraturo nel tempo.

Teoricamente, no essendoci state opere di demolizione, non dovrebbero esserci detriti da smaltire in discarica. Comunque sia, occorre rifarsi al regolamento comunale per lo smaltimento di materiali edili.

Queste sono le tre fasi principali per la sostituzione della vasca con una doccia senza opere murarie. È importante che questa operazione sia effettuata da un professionista per garantire che la struttura sia sicura e che rispetti le normative vigenti. Continuiamo ad approfondire questo tema e vediamo anche l’aspetto normativo.

Quali sono i documenti richiesti per ottenere il Bonus Ristrutturazioni?

Nel caso in cui si voglia solo sostituire la vecchia vasca con un box doccia senza effettuare ulteriori lavori, non sarà necessario presentare alcuna domanda o autorizzazione presso il Comune in cui si trova l’immobile. Tuttavia, se la sostituzione della vasca rientra in un progetto di ristrutturazione più ampio, è necessario rivolgersi a un professionista autorizzato per soddisfare i requisiti stabiliti dal Regolamento Edilizio del Comune e dall’Agenzia delle Entrate.

Per evitare sanzioni o ritardi burocratici, è importante che l’immobile interessato dalla ristrutturazione sia correttamente accatastato e in regola con il pagamento dell’IMU. Per usufruire del Bonus Fiscale del 50% sulle Ristrutturazioni, tutti i pagamenti relativi alla ristrutturazione, compresi quelli per la sostituzione della vasca con il box doccia, devono essere tracciati attraverso un bonifico per le detrazioni fiscali, che deve includere tutti i dati anagrafici del richiedente, dell’impresa che ha eseguito i lavori e una descrizione dettagliata del lavoro effettuato.

La fattura di riferimento dovrà anche riportare tutti questi dati, inclusa una descrizione precisa del lavoro eseguito e la specifica che si riferisce alla domanda di Bonus Ristrutturazione. Dopo aver raccolto la documentazione, sarà necessario presentarla al consulente fiscale o al CAF per l’inserimento nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui i lavori sono stati effettuati.

Si può usare il Bonus ristrutturazioni per sostituire la vasca con doccia?

Attualmente, la detrazione fiscale Irpef per la conversione della vasca da bagno in una doccia tradizionale è possibile solo in alcune circostanze e solo se combinata con altri tipi di lavori di ristrutturazione più significativi. Per essere esattamente, perché la sostituzione della vasca con una doccia possa rientrare nel Bonus Ristrutturazione e quindi essere soggetta alla detrazione Irpef prevista, uno o più di questi interventi devono essere effettuati:

  • la trasformazione di una stanza in bagno
  • la creazione di un nuovo impianto idraulico con la posa di nuove tubazioni
  • la ristrutturazione completa del bagno con opere murarie
  • modifiche alla pianta generale della casa che prevedano la demolizione e/o la costruzione di nuove pareti per modificare la disposizione dei locali all’interno dell’abitazione

Purtroppo, non esistono nemmeno eccezioni per le persone disabili che, per necessità fisiche e di autonomia, dovrebbero sostituire la vecchia vasca con una doccia accessibile. Anche in questo caso, la sola sostituzione della vasca con una doccia non viene considerata sufficiente perché il Bonus Barriere Architettoniche riconosce solo gli interventi relativi all’accessibilità e alla mobilità all’interno dei locali (ascensori, allargamento delle porte, ristrutturazione delle scale, ecc.).

Perché e quando sostituire una vasca con doccia senza opere murarie

La vasca da bagno è un elemento presente in molte case italiane costruite fino agli anni ’80. Col tempo la popolazione italiana è invecchiata e con l’avanzare dell’età per motivi di sicurezza, può diventare usarla. Infatti scavalcare il bordo di una vasca da bagno può rappresentare un’impresa per chi non ha la piena mobilità degli arti inferiori. In questi casi, la sostituzione della vasca con una doccia può essere la soluzione ideale per migliorare la vita quotidiana in casa.

Vediamo i motivi per cui una doccia rappresenta un beneficio per la famiglia che adotta questa soluzione. Per completezza poi analizziamo i punti per cui una vasca da bagno può essere invece migliore di una doccia.

Vantaggi

Nel citare i vantaggi dal cambiare una vasca per una doccia, non si non tenere conto del periodo storico che stiamo vivendo. Dal 2022, con una coda che dura anche nel 2023, i costi energetici sono diventati difficili da sostenere per una famiglia media. Fare una doccia costa molto meno che fare un bagno e vedremo quanto fa risparmiare la doccia:

  • Maggiore sicurezza: la doccia offre un accesso più facile e sicuro rispetto alla vasca da bagno, riducendo il rischio di cadute e infortuni. Una vasca da bagno tradizionale ha il bordo alto 55 cm. Forse sono un po’ troppi per un anziano. Il rischio cadute è molto elevato. Questo semplice dettaglio ci porta a capire quanto sia necessario rimuovere la vecchia vasca da bagno a favore di una doccia ad entrata libera se possibile.
  • Maggiore comodità: la doccia è più facile da usare e offre una maggiore libertà di movimento rispetto alla vasca. Gli stessi spazi interni possono essere un elemento da tenere in considerazione. La doccia tipo walk-in ad esempio è senza dubbio più facile di un box doccia. Si deve tenere in considerazione anche l’assenza del gradino.
  • Risparmio di spazio: una doccia occupa meno spazio rispetto a una vasca, rendendo più facile la navigazione nella stanza da bagno. Questo vantaggio non c’è se la nova vasca entra esattamente nello spazio della vecchia doccia. È appunto il nostro caso quando la nuova doccia è perfettamente calzante alla vecchia vasca senza quindi dover eseguire lavori edili di ripristino.
  • Maggiore accessibilità: una doccia può essere equipaggiata con maniglie e sedili per aumentare l’accessibilità per le persone con disabilità o per gli anziani.

Svantaggi

Tra gli svantaggi sicuramente bisogna far riferimento anche al valore affettivo. Per qualche ragione la vasca da bagno ci porta a pensare che possa essere maggiormente rilassante fare un bagno rispetto ad una doccia. Vediamo in sintesi gli svantaggi:

  • Costi: la sostituzione della vasca con una doccia può essere costosa, soprattutto se si opta per una soluzione “chiavi in mano”. Se non ci sono opere di ripristino i costi sono minori e magari questo particolare è quello che ci fa propendere per affrontare la spesa.
  • Tempo: la sostituzione della vasca con una doccia richiede tempo e può causare inconvenienti nella routine quotidiana.
  • Perdita di valore immobiliare: la sostituzione della vasca con una doccia potrebbe influire sul valore immobiliare della casa, soprattutto se si tratta di un edificio storico o di una casa di pregio.
  • Cambiamenti nell’arredamento: la sostituzione della vasca con una doccia può richiedere cambiamenti nell’arredamento della stanza da bagno, come la sostituzione delle piastrelle o dei mobili.

In conclusione, la sostituzione della vasca con una doccia può offrire molteplici vantaggi, tra cui maggiore sicurezza, comodità, spazio e accessibilità, ma anche alcuni svantaggi, come costi elevati, tempo richiesto e possibile perdita di valore immobiliare. È importante considerare tutti questi fattori prima di prendere una decisione.

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